venerdì 20 maggio 2011

Aria Nuova



 Si respira un'aria nuova sui social network in questi giorni, la globalizzazione non ha portato solo Mc Donalds e H&M ma ha aperto gli occhi dei giovani sul mondo. E proprio in questi giorni i giovani spagnoli si sono dati appuntamento nelle piazze per dire basta. Basta ad una classe di politici spagnoli che si sono candidati alle elezioni nonostante siano imputati in processi per corruzione, che guadagna 4 volte di piu' di un normale cittadino, che non paga la benzina, l'affitto, i viaggi e chi piu' ne ha piu' ne metta. E non si parla di "quelli di sinistra e quelli di destra" ma si protesta contro TUTTI i politici. TUTTI. Contro il cosidetto magna magna che ci suona tanto familiare parlando della nostra bella Italia...



E allora c'e' il tam tam mediatico, dalla #spanishrevolution si sogna un' #italianrevolution. A mio parere rivoluzione e' una parola forte per definire il fenomeno europeo poco paragonabile a quello dei paesi arabi. Ma anche io voglio il CAMBIAMENTO, voglio una riforma che tagli gli stipendi ed i privilegi ai politici, voglio una minimum wage (paga minima all'ora) uguale in TUTTI i paesi europei. Vorrei vorrei vorrei.

Vorrei un'Europa migliore per la mia bimba.


11 commenti:

andima ha detto...

Eppure non mi convincono, erano anche qui a Bruxelles, son andato a vederli ma con padella e cucchiaio a far rumore si risolve davvero poco, il punto è che il paragone con le rivoluzioni arabe è assurdo, lì non si aveva il pane, qui si ha l'iphone in tasca, dopo qualche ora o qualche giorno si torna tutti nel vortice veloce degli impegni quotidiani, lì non c'era molto da fare, si era arrivati al limite e si è esplosi, qui si manifesta come al NoBday o come a Shame (23.000 in Belgio a urlare vergogna per una classe politica che in un anno non è riuscita a formare un governo) e poi si torna allo status quo, i politici lo sanno bene, fanno sfogare, fanno stancare e intanto fanno i propri interessi. L'idea, come sempre, è bellissima, ma sono troppo disincantato per credere al cambiamento. Dopo la manifestazione qui a Bruxelles, gli spagnoli son andati a bersi una birra, è finita a botellon insomma o giù di lì. Spero mi sbagli.

LaVero ha detto...

Caro Andima sono d'accordo con te su tutto, anche a me non convincono ma e' giusto che facciano sentire la propria voce perche' le future generazioni provino per lo meno a fare politica in maniera diversa e innovativa. Quanti anni sono che ci sono sempre gli stessi dinosauri i politica? Spero sia finalmente arrivata l'ora del cambiamento, un cambiamnto che non avverra' in pochi giorni ma speriamo in un futuro migliore. Perche' anche se ho l'Iphone in tasca non ho meno diritto ad un Governo giusto e per garantire a mia figlia tutti i diritti che le spettano ho accettato di vivere a 2000 Km da casa, amici e famiglia. E questo nell'Europa del 2011 e' inaccettabile.

TopGun ha detto...

L'argomento è delicato.

L' i-coso è chiaramente una metafora.
Ognuno può parlare per la porzione di umanità che conosce, vive, assorbe nel suo quotidiano.
Io vedo lamentele a comando, per raggiungere obbiettivi concreti nell'immediato, piccoli e miopi.
Si parla di crisi e di povertà in Italia, non sono chiacchiere, ma c'è gente che si fa la macchina nuova (evitando di dire che è a rate) per non andare da nessuna parte.
Deve avere quel cellulare, ma poi quando ti aspetti che ti richiamino succede sempre che non hanno credito residuo in quel momento...

due piccole metafore della vita di tutti i giorni, frutto della mia parziale visione.

Il punto è, che per quello che vedo, non cambia nulla.
Se il pesciolino che vuole mangiare il pesce grande si mette nel branco solo per diventare poi lui il pesce grande e mangiare gli altri pesciolini, capisci che le critiche a chi magna magna sono strumentali per entrare nel circolo di chi non fa un cazzo e vive di rendita.

Di tutte queste chiacchiere, importantissime, di tutto questo baccano, importantissimo, conta solo che tu e la tua compagna abbiate messo su famiglia altrove, che tutti i giorni siate delle persone per bene.
Il resto, francamente ho paura che non porti a niente.
Segnali importanti, ma almeno in Italia credo non portino a niente, lo dico in base alla mia visione ed alla mia conoscenza diretta di quei giovani che dovrebbero scendere in piazza.
Delle persone che dovrebbero prendere l'esempio spagnolo.
Per quello che mi riguarda, mi faccio un esame di coscienza vedo molte cose storte che dipendono da me, sto zitto e cerco di raddrizzarle, non posso salire su nessun piedistallo.
Altri nelle stesse condizioni invece salgono sul pulpito e chiosano.

Per usare un altra metafora, la strada e piena di cartacce.
Esempio classico, ci si lamenta perché nessuno le leva.
Ottimo, giusto.

Ognuno cominci col non buttare più cartacce a terra.

Umilmente ed incazzatamente vostro, Zio Top.

LaVero ha detto...

Zio Top, I can see where you are coming from. Anche noi abbiamo le nostre colpe. Lo so.

TopGun ha detto...

Mi sono riletto.
quando parto della tangente sono terribile XD.
Alla prossima censurami :P

Ma poi si è capito che volevo dire? :D

LaVero ha detto...

Non vedo perche' censurarti io sono d'accordo con te e l'ho detto subito che in Italia questo tipo di rivoluzioni (piu' virtuali che di piazza a mio parere) non funzionano. Ci manca la tecnologia, il tempo e poi insomma ci piace troppo lamentarci e non fare niente. Forse perche' purtroppo sappiamo che NON cambiera' mai niente.

TopGun ha detto...

è un loop che non si può interrompere.
(figo, ho detto loop invece di circolo vizioso XD ).


Buona notte :)

pollaz ha detto...

Veronica, Isabella è stupenda e nei tuoi occhi vedo davvero la felicità. Sono contentissima per te, per voi. Un bacione, Paola

pollaz ha detto...

Veronica, Isabella è stupenda e nei tuoi occhi vedo davvero la felicità. Sono contentissima per te, per voi. Un bacione, Paola

LaVero ha detto...

@pollaz ma ciaoooo!!! Grazie per essere passata di qua...chissa' se ci sara' un'occasione per rivederci tutte prima o poi : )

InsanaDiMente ha detto...

ciao veronica,isabella è bellissima.come le sue mamme.
credo basti poco per essere felici.e vorrei buttare tutto al vento quando vedo,ogni volta,che chi è meno fortunato di noi ha molti più sorrisi da regalare...in bocca al lupo per tutto. :o)